Uno dei posti che mi sono rimasti maggiormente nel cuore, sono un ristorante ed un bar sull’isola di Rodi, in Grecia. Si chiamano rispettivamente To Nissaki, e Island Beach Bar. Il primo un po’ più caratteristico, il secondo ha soprattutto la fortuna di una posizione decisamente invidiabile.
Non sono certo un grande giramondo, ma oggettivamente non posso neppure lamentarmi, qualche posto l’ho visitato. Non sono forse quello che parte all’avventura ma non sono neppure abituato al lusso eccessivo. In Grecia, così come altre nazioni, ho trovato posti interessanti ed apprezzabili. Oggi parliamo di Rodi.
L’isola di Rodi
Nonostante sia enormemente turistica, ma d’altra parte non sono troppo portato per il viaggio all’avventura, l’isola di Rodi è estremamente ricca di fascino e di cose interessanti. La città di Rodi è molto carina e pittoresca con le sue storie legate ai Cavalieri Crociati e il suo centro con costruzioni particolari, senza contare il fantasma del Colosso di Rodi, ricordato ed indicato in una posizione in cui in realtà è ormai certo non potesse in realtà essere.
Ma non c’è solo Rodi città, che comunque assieme alle acque dell’isola varrebbe già da sola la visita, c’è anche altro. C’è ad esempio Lindos, con due golfi ed un’acropoli meravigliosa, anch’essa splendida sia per il mare che per l’archeologia e la storia… oltre che per gli asini che fanno da taxi per stanchi turisti nei viottoli cittadini. Un posto che vale la pena visitare sia di giorno che di sera, per poter gustare magari qualcosa di fresco su una terrazza panoramica e godersi le luci della città dopo il tramonto.
Così come forse vale la pena fare un salto al diroccato ma suggestivo castello di Kritina e alla meravigliosa spiaggia di Prassonissi. L’elenco potrebbe continuare, ma assolutamente da non perdere, nonostante la maleducazione di molti, c’è la splendida Valle della Farfalle, una passeggiata in una natura che non si penserebbe di trovare in un’isola greca, e che invece è presente a Rodi, che è leggermente differente da alcune delle isole vicine. Ovviamente consiglata quando le farfalle sono in letargo e ne riempiono gli alberi e le rocce.
Il paesino di Kolymbia e To Nissaki
In tutto questo, c’è una piccolo gruppo di case votato al turismo di massa, e se vogliamo anche un po’ dozzinale nonostante vi siano anche alberghi con costi esorbitanti. E’ il paesino di Kolymbia, che più che un paesino, in realtà è un agglomerato di resort ed alberghi. Situato all’inizio di una piccola penisola brulla e rocciosa che disegna tre golfi, ha un mare d’incanto e una calma che purtroppo lentamente si sta perdendo per via dell’eccessiva cementificazione alberghiera.
Nonostante tutto però, vi sono ancora To Nissaki e l’Island Beach Bar, situati a nord delle pendici dello sperone roccioso che crea questa penisola, in una zona tutto sommato protetta dalle luci e dal rumore che in altre zone è assai più fastidioso. Un piccolo porticciolo, alcune luci galleggianti, un bar ed un ristorante con quasi tutti i lati aperti e tavolini sulle rocce e sulla spiaggia.
Quando ancora il ristorante non è pieno, e quando il bar non fa musica in modo ossessivo, il posto è meraviglioso Ci si può intrattenere bevendo qualcosa o mangiando, col rumore del mare ed una vista rilassante. Se poi volete cambiare scenario, superato il promontorio potete provare Limanaki, che ha una vista sopraelevata sebbene con più alberghi a ridosso del locale.
In fondo Kolymbia non è il massimo dell’esotico, nè il posto più “in” di Rodi, però mentre siete seduti all’Island Beach Bar o da To Nissaki con le luci soffuse, il rumore del mare e una Mythos fresca in mano, capirete da soli che potrebbe davvero andare peggio…